Meccanismo unionale di protezione civile e RescEU

3,32 miliardi di euro (di cui 2,06 da NGEU)

Prevenzione, preparazione e risposta a catastrofi naturali o provocate dall’uomo

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DG / Agenzie responsabili:
ECHO

Beneficiari potenziali

Enti pubblici e privati dell’UE, organismi nazionali di protezione civile, organizzazioni sanitarie, imprese, ecc.

Descrizione e obiettivi

Epidemie, inondazioni, incendi, terremoti e disastri causati dall’uomo mettono sempre più sotto pressione le capacità di risposta dei paesi, limitando la capacità degli Stati membri di aiutarsi a vicenda, soprattutto quando più paesi affrontano contemporaneamente lo stesso tipo di catastrofe. Gli Stati membri mantengono una responsabilità primaria nel proteggere persone, ambiente, beni e territorio dalle catastrofi e di fornire ai loro sistemi di gestione delle catastrofi capacità sufficienti per farvi fronte. RescEU e il Meccanismo unionale di protezione civile:

  • Sostengono e integrano gli sforzi di prevenzione e preparazione degli Stati per una risposta alle emergenze più rapida e completa;
  • Rafforzano la cooperazione e il coordinamento tra l’Unione e gli Stati membri nel settore della protezione civile al fine di migliorare l’efficacia dei sistemi di prevenzione, preparazione e risposta alle catastrofi naturali e provocate dall’uomo;
  • Promuovono la solidarietà tra gli Stati membri e gli Stati partecipanti con meccanismi di cooperazione e coordinamento operativo.

Il Meccanismo unionale di protezione civile interviene in tutte le fasi del ciclo di gestione del rischio di catastrofi – prevenzione, preparazione e risposta – e può essere attivato da qualsiasi paese colpito da un’emergenza; costituisce inoltre una rete di conoscenza per un miglior coordinamento e gestione di queste attività.

Nell’ambito del meccanismo unionale, RescEU fornisce una riserva strategica di mezzi, come aerei ed elicotteri antincendio, scorte di attrezzature mediche e protettive, mezzi per affrontare incidenti chimici, biologici e nucleari, mobilitata quando le capacità nazionali sono in difficoltà. Inoltre, una nuova rete di conoscenza della protezione civile dell’Unione facilita il coordinamento di queste attività.

Gli obiettivi specifici del Meccanismo sono:

  • Raggiungere un elevato livello di protezione contro i disastri attraverso una cultura della prevenzione e una migliore cooperazione tra i servizi nazionali; 
  • Migliorare la preparazione a livello degli Stati membri e dell’Unione a rispondere alle catastrofi (pool europeo di protezione civile e rescEU); 
  • Facilitare una risposta rapida ed efficiente ai disastri; 
  • Aumentare la consapevolezza pubblica e la preparazione ai disastri; 
  • Aumentare la disponibilità e l’utilizzo delle conoscenze scientifiche sui disastri; 
  • Intensificare le attività di cooperazione e coordinamento a livello transfrontaliero e tra Stati membri soggetti agli stessi tipi di catastrofi.

Tipologia di azioni e progetti

Il Meccanismo unionale di protezione civile prevede:

  • Un programma di formazione ed esercitazioni su larga scala per esperti nazionali di protezione civile;
  • Un sistema di compatibilità e la complementarità tra le squadre di intervento;
  • RescEU, una riserva europea di mezzi (umani e materiali) da mobilitare per la risposta alle emergenze degli stati, attraverso un Centro di coordinamento della risposta alle emergenze (ERCC);
  • Attività di prevenzione, ricerca, innovazione e trasferimento di conoscenza;
  • Supporto per i costi di trasporto e/o operativi;
  • Sostegno finanziario alle capacità di soccorso registrate nel Pool Europeo di Protezione Civile.

Le risorse di RescEU sono ospitate dagli Stati membri e dagli Stati partecipanti e finanziate dal bilancio dell’UE sotto forma di sovvenzioni e appalti. Quando il meccanismo è attivato, il Centro di coordinamento della risposta alle emergenze canalizza l’assistenza fornita dagli Stati membri e dagli Stati partecipanti.

Principali novità

Il Meccanismo unionale di protezione civile integra in un unico programma linee diverse del precedente periodo di programmazione, capitalizzandone i risultati e l’esperienza accumulata in mesi di lotta all’emergenza, che ha indotto alcuni adeguamenti (es. meccanismi di finanziamento completo e di appalto diretto da parte della Commissione europea per l’acquisizione dei mezzi necessari a RescEU).