Fondo europeo per la difesa

7,95 miliardi di euro

Fondo per investimenti e progetti collaborativi di sviluppo delle capacità di difesa

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DG / Agenzie responsabili:
DEFIS

Beneficiari potenziali

Consorzi di categoria, aziende di ogni dimensione, comprese piccole e medie imprese e mid-cap, centri di ricerca e università.

Descrizione e obiettivi

Il Fondo europeo per la difesa promuove la collaborazione tra gli Stati membri per superare la frammentazione e rafforzare la competitività e la sovranità tecnologica dell’industria europea della difesa. Si tratta di un settore:

  • Essenziale per il futuro dell’Europa, per la sua sovranità strategica e per la sua capacità di agire come garante della sicurezza, e soggetto a crescenti pressioni internazionali;

     

  • Soggetto a una costante evoluzione tecnologica di alta gamma e in cui costi in aumento (di cui buona parte per attività di ricerca e sviluppo) vanno sempre più oltre le capacità di spesa dei singoli Stati membri, che dedicano una misura decrescente del loro budget allo sviluppo di nuovi sistemi di difesa;

     

  • In cui la cooperazione tra Stati membri (in termini strategici, tecnologici e operativi) rimane molto debole e in cui l’industria e i mercati europei rimangono frammentati, con inutili duplicazioni e impatto limitato.

Il Fondo europeo per la difesa si pone dunque i seguenti obiettivi: 

  • Sostenere la ricerca collaborativa, per aumentare in modo significativo le prestazioni e le capacità future del settore della difesa in tutta l’Unione;

     

  • Sostenere lo sviluppo collaborativo di prodotti e tecnologie nell’ambito della difesa, in linea con la priorità e le capacità comuni dagli Stati membri in questo settore.

Tipologia di azioni e progetti

Il Fondo europeo per la difesa sostiene azioni collaborative di ricerca e sviluppo nel settore della difesa e promuove la cooperazione nel settore tra tutti i Paesi dell’UE. Il Fondo:

  • Garantisce la partecipazione di società della difesa di tutte le dimensioni, comprese le piccole e medie imprese e le mid-cap in tutta l’UE;

     

  • Rafforza e stimola l’apertura delle catene di approvvigionamento e aumentando la competitività dell’industria europea della difesa;

     

  • Sostiene l’acquisizione di tecnologie e attrezzature di difesa all’avanguardia e interoperabili, in linea con le esigenze degli Stati membri;

     

  • Fornisce un sostegno coerente durante l’intero ciclo di ricerca e sviluppo, per garantire coerenza e colmare il divario tra ricerca e sviluppo, investimenti e produzione;

     

  • Promuove l’interoperabilità dei prodotti e delle tecnologie di difesa sviluppate per gli Stati membri, attraverso requisiti tecnici comuni.

Sono ammissibili solo azioni intraprese in cooperazione tra almeno tre entità di almeno tre diversi Stati membri o paesi associati e si prevede un incentivo alla partecipazione di PMI e società a media capitalizzazione.

Principali novità

Nel precedente periodo di programmazione il Fondo europeo per la difesa è stato preceduto da due programmi pilota con durate e budget limitati, l’Azione preparatoria per la ricerca nell’ambito della difesa e il Programma di sviluppo industriale per la difesa europea. Il nuovo Fondo ne riprende l’architettura, in una cornice unica e coerente.