Fondo per la sicurezza interna

1,93 miliardi di euro

Lotta integrata a tutte le forme di criminalità e minaccia alla sicurezza dei cittadini

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DG / Agenzie responsabili:
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Beneficiari potenziali

Forze di polizia, dogane e gli altri servizi specializzati, unità anticrimine informatico, antiterrorismo e altre unità specializzate, enti pubblici e locali, organizzazioni non governative e internazionali, agenzie dell’UE, aziende pubbliche e private, reti e istituti di ricerca.

Descrizione e obiettivi

Il Fondo per la sicurezza interna ha l’obiettivo di contrastare le minacce alla sicurezza che si sono intensificate e diversificate in Europa negli ultimi anni (attacchi terroristici, nuovi tipi di criminalità grave e organizzata e criminalità informatica) e che hanno, sempre di più, una dimensione intrinsecamente transfrontaliera. Il Fondo costituisce una delle applicazioni operative dell’Agenda europea sulla sicurezza.

Il Fondo per la sicurezza interna contribuisce alla sicurezza dell’UE prevenendo e combattendo il terrorismo, la radicalizzazione, la criminalità grave e organizzata e la criminalità informatica; assistendo e proteggendo le vittime di reato; creando sistemi di preparazione, protezione e gestione efficace di incidenti, rischi e crisi legati alla sicurezza. Più specificamente:

  • Migliora e facilita lo scambio di informazioni tra le autorità degli Stati membri, gli organi competenti dell’UE, i paesi terzi e le organizzazioni internazionali;
  • Migliora e intensifica la cooperazione transfrontaliera, comprese le operazioni congiunte in relazione al terrorismo e alla criminalità grave e organizzata con una dimensione transfrontaliera;
  • Rafforza le capacità degli Stati membri di prevenire e combattere la criminalità, il terrorismo e la radicalizzazione, nonché di gestire incidenti, rischi e crisi legati alla sicurezza, in particolare attraverso la cooperazione tra le autorità pubbliche, la società civile e il settore privato.

Tipologia di azioni e progetti

Il Fondo per la sicurezza interna è gestito attraverso varie modalità: in gestione diretta da parte delle istituzioni europee, indiretta attraverso apposite agenzie e concorrente attraverso il coinvolgimento degli Stati membri. Le risorse sono assegnate principalmente attraverso programmi nazionali (gestione concorrente) e tematici (per azioni specifiche). Il Fondo finanzia un’ampia gamma di iniziative, come la creazione e la gestione di sistemi informatici, il lancio di operazioni congiunte, la costituzione di squadre investigative, l’acquisizione di attrezzature operative, la promozione e lo sviluppo di programmi di formazione, il coordinamento amministrativo e operativo e lo scambio di buone pratiche.

Più specificamente, il Fondo sostiene un’ampia gamma di azioni, tra cui:

  • L’acquisto e l’acquisizione di sistemi ICT, le relative azioni di formazione e test e il miglioramento dell’interoperabilità e della qualità dei dati;
  • Il monitoraggio dell’attuazione del diritto dell’UE e degli obiettivi politici negli Stati membri nel settore dei sistemi di informazione sulla sicurezza;
  • L’attuazione e il sostegno alle priorità definite nell’ambito del ciclo politico dell’UE e dell’EMPACT (Piattaforma multidisciplinare europea contro le minacce criminali);
  • Il sostegno a reti tematiche o multidisciplinari di unità nazionali specializzate in ambiti specifici della sicurezza, lo scambio e la diffusione di know-how, informazioni, esperienze e buone pratiche, la messa in comune di risorse e competenze in centri comuni di eccellenza;
  • Azioni distruzione e formazione per le forze dell’ordine, le autorità giudiziarie e le agenzie amministrative.

Principali novità

Il Fondo per la sicurezza interna ha gli stessi obiettivi generali e le stesse modalità di attuazione del suo omonimo predecessore nel precedente periodo di programmazione (componente “Polizia”). Rispetto al predecessore, ha una visione più ampia e trasversale (meno concentrata su criminalità e crisi).