I progetti europei richiedono una continua interazione tra persone, gruppi e organizzazioni. Scopriamo come fare di questa interazione un fattore di successo.

Partnership e collaborazione nei progetti europei

La costruzione di un progetto europeo non è un processo “autarchico”, ma un lavoro che parte da un’analisi approfondita del contesto di riferimento e degli attori che vi operano.

I progetti europei sono infatti grandi “lavori di gruppo” che richiedono una continua interazione tra persone, gruppi e organizzazioni, tanto in fase di concezione quanto in fase di realizzazione. 

Questa interazione permette di ampliare la portata e la qualità degli interventi, di imparare gli uni dagli altri e di innovare, ma rappresenta anche un elemento di complessità addizionale che può generare stress e motivi di potenziale conflitto.

Un nuovo, apposito capitolo della Guida approfondisce maggiormente la dimensione “sociale” dei progetti, che può assorbire molte energie (positive e negative) e rappresenta un determinante fattore di successo (o insuccesso) nei progetti europei.

Scopriamo insieme gli aspetti e le domande da considerare nel creare e nel gestire una partnership di progetto, le forme di interazione, i metodi di analisi degli attori da coinvolgere (direttamente o indirettamente) su un progetto e le modalità con cui associare ad essi ruoli e responsabilità.

In questo modo, iniziamo l’anno con tanti spunti di ispirazione per lavorare meglio e insieme e per avviare, insieme, nuovi progetti.

È il nostro modo per augurare a tutti un buon 2024.