PNRR, Politiche di Coesione e uso dei fondi europei: un progetto per promuovere la consapevolezza e il monitoraggio civico
Che cos’è il monitoraggio civico e perché serve: soprattutto nei progetti europei
Nella Guida parliamo spesso di monitoraggio e valutazione dei progetti, perché sono processi fondamentali per capire se un progetto ha raggiunto gli obiettivi prefissati e se le risorse che ha impegnato sono state ben spese.
Per questo, nella Guida sono presenti numerosi articoli e un’intera sezione dedicata al monitoraggio e alla valutazione nei progetti europei. Nel 2025 è anche stata avviata la collaborazione con ASVAPP, Associazione per lo Sviluppo della Valutazione e l’Analisi delle Politiche Pubbliche, per sviluppare una serie di contenuti ancora più approfonditi su questo tema (qui il loro primo articolo).
In questo articolo vogliamo parlarvi del monitoraggio civico, un approccio promosso dall’Unione europea per migliorare la conoscenza da parte di cittadini e cittadine sull’uso dei fondi europei nei propri territori.
Nel discorso mediatico odierno ricorre il luogo comune che i fondi europei “vengano spesi male” o che non ci sia trasparenza su come vengono utilizzati. Ma quanta conoscenza abbiamo veramente sui fondi europei e sui progetti da essi finanziati? Quanti di noi sanno davvero se, e in che misura, i fondi europei contribuiscono allo sviluppo dei territori e migliorano la vita dei cittadini?
Il monitoraggio civico contribuisce a contrastare questo “deficit comunicativo” informando e coinvolgendo in prima persona i cittadini nel monitoraggio dei progetti. Ha l’obiettivo di aumentare la trasparenza sull’uso delle risorse e di migliorare le decisioni pubbliche grazie a una pluralità di punti d’osservazione. Una delle esperienze più interessanti in Italia è quella di Monithon, un’iniziativa indipendente che dal 2013 sviluppa metodi e strumenti per il monitoraggio civico dei fondi pubblici. Sul sito e sul canale Youtube dell’organizzazione sono presenti molte informazioni di approfondimento e moltissimi esempi concreti di monitoraggio civico portate avanti nel nostro paese.
L’Unione europea sostiene e incentiva il monitoraggio civico tramite programmi specifici come l’Information Measures for the EU Cohesion policy (IMREG), gestito da DG REGIO. Andiamo a vedere più da vicino di che cosa si tratta e scopriamo insieme AwareEU, uno dei progetti finanziati proprio da questo programma.
AwareEU: colmare il divario informativo sull’uso dei fondi europei
AwareEU (Achieve Wide Awareness of EU REsults) è un progetto realizzato da Action Aid Italia insieme a info.nodes, onData APS e Monithon, quattro realtà civiche impegnate nella promozione della trasparenza e della partecipazione attiva. È stato finanziato dal programma europeo “IMREG – Information measures for the EU Cohesion policy 2022”.
Il progetto vuole colmare il divario informativo tra la cittadinanza e le istituzioni europee, sviluppando e diffondendo contenuti di facile consultazione sulla Politica di Coesione e sul PNRR. Promuove la raccolta di dati dal basso e il monitoraggio civico dei progetti finanziati con questi fondi, in tre ambiti principali: Ambiente, Politiche Urbane e Inclusione Sociale.
Vi presentiamo di seguito una breve rassegna del ricchissimo materiale prodotto da AwareEU e disponibile nel sito di progetto: videopillole, podcast, infografiche, corsi, inchieste ed eventi. Risorse consultabili online e, soprattutto, sviluppate con un linguaggio accessibile, pensato anche per chi non è addetto ai lavori. Per capire che cos’è il monitoraggio civico, come adottarlo sui propri progetti e come partecipare a iniziative in questo ambito.
AwareEU: tanti materiali informativi per capire come funzionano il PNRR e la Politica di Coesione
Il primo passo per coinvolgere cittadini e cittadine è quello di informare. Che cos’è veramente il PNRR? In che modo i Fondi Strutturali e il PNRR possono migliorare la nostra vita? Come possiamo far sentire la nostra voce rispetto al loro utilizzo? Come si può attivare un’iniziativa di monitoraggio civico? Sono queste alcune delle domande a cui AwareEU risponde con questi 4 brevi video pensati per i non addetti ai lavori, disponibili nella sezione videopillole del sito di progetto:
- Che cos’è il PNRR e come funziona
- Che cosa sono e come funzionano le Politiche di Coesione
- Cos’è OpenCoesione? Scopri come vengono spesi i fondi europei
- Cos’è il monitoraggio civico? Scopri come puoi farlo anche tu
Oltre alle videopillole, il sito di AwareEU presenta una serie di interessanti infografiche sviluppate a partire dai dati di OpenCoesione, l’iniziativa di “open government” sulle Politiche di Coesione in Italia:
- #1 Progetti conclusi in ritardo
- #2 Progetti conclusi VS tempi di completamento
- #3 Progetti finanziati sul tema dell’ambiente
- #4 Progetti finanziati per il contrasto al dissesto idrogeologico
- #5 Quattro settori a confronto in oltre 20 anni
- #6 I cinque progetti più grandi che sono stati conclusi
- #7 Finanziamenti per provincia VS disoccupazione
- #8 I 15 fiumi più finanziati con i fondi europei
- #9 Come vengono investiti i fondi per sociale e salute
- #10 Il confronto tra progetti nei vari programmi UE
Un corso di data journalism e inchieste giornalistiche per parlare di fondi europei
AwareEU contribuisce non solo a diffondere, ma anche a produrre informazioni accurate sull’utilizzo dei fondi all’interno dei progetti finanziati dal PNRR e dalle Politiche di Coesione. Per questo, il progetto ha sviluppato un corso online di data journalism per giornalisti e aspiranti giornalisti, per fornire nuovi strumenti e metodi per l’analisi delle informazioni e di narrazione dei fondi europei nei territori. Il corso, tenuto da giornalisti ed esperti, si è tenuto tra giugno e novembre del 2024, e include un corso base e un corso avanzato. Tutte le lezioni sono state registrate e sono disponibili sul sito del progetto e sul canale Youtube di info.nodes.
Il corso base prevede:
- Lezione 1 – Fondi europei. Come funzionano, come monitorarli e quali progetti approfondire : questa lezione propone una sessione sui fondi del PNRR e una sessione sui fondi della Politica di Coesione;
- Lezione 2 – Dall’idea alla realizzazione. Cosa fare, come farlo, quando farlo: questa lezione propone un approfondimento su come costruire un’inchiesta, una sessione dedicata a come leggere una visura camerale e una sessione su come leggere un bilancio;
- Lezione 3 – Open data e data journalism;
- Lezione 4 – Lavorare i dati a mano;
- Lezione 5 – Accesso alle informazioni.
Il corso avanzato include:
- Lezione 1 – Foto e video per reportage
- Lezione 2 – Come sviluppare un reportage internazionale sul campo
- Lezione 3 – Tecniche e metodi di Data Journalism
- Lezione 4 – Raccogliere e analizzare i dati di Opencoesione
- Lezione 5 – Data scraping: esercitazione pratica
- Lezione 6 – Decolonizzare il linguaggio giornalistico
Nell’ambito del progetto, i partecipanti under 35 al corso base hanno potuto presentare delle proposte d’inchiesta su progetti finanziati da fondi europei, selezionati da Monithon. Otto di queste proposte, vagliate da un comitato editoriale indipendente, hanno ricevuto una dotazione economica e il tutoraggio di un gruppo di esperti, per sviluppare la loro inchiesta fino alla pubblicazione.
Sei delle inchieste sono già state pubblicate su quotidiani e periodici come Domani, L’Espresso, Scomode, IrpiMedia e BikeItalia, e sono interamente disponibili nella sezione Inchieste del sito di AwareEU. Queste inchieste sono state raccolte nella pubblicazione “Visti da vicino – monitoraggio civico e giornalismo di inchiesta per raccontare i fondi europei”, che include anche altri output di progetto, come le infografiche.
I podcast di AwareEU: un viaggio audio per fare “La mia parte”
Molto interessante, per approfondire esperienze concrete di monitoraggio civico nei progetti europei, anche il podcast “La mia parte”, sviluppato da AwareEU (in particolare da ActionAid) in collaborazione con Chora Media. Il suo obiettivo è richiamare l’attenzione su come ciascuno di noi possa fare la differenza, e far capire che la politica europea, anche se sembra lontana, è molto più vicina al nostro quotidiano di quanto sembri.
“La mia parte” racconta le storie di cittadinanza attiva e l’esperienza di monitoraggio civico degli studenti di quattro scuole superiori italiane, aventi per oggetto altrettanti progetti europei nell’ambito della riqualificazione territoriale, della parità di genere e della tutela dell’ambiente. Riportiamo l’elenco delle puntate, che sono disponibili anche sul sito di AwareEU.
- Puntata 1: Cinque storie di cittadinanza attiva: la prima puntata esplora strumenti e pratiche per monitorare l’uso dei fondi europei, in grado di sostenere la creazione di un legame più consapevole con le politiche europee.
- Puntata 2: Andare lontano, insieme: la seconda puntata ci accompagna nel progetto di bonifica del Mar Piccolo di Taranto, attraverso le voci degli studenti dell’Istituto Tecnico Pacinotti.
- Puntata 3: Guardare al futuro dell’ambiente: la terza ci racconta la messa in sicurezza del fiume Potenza, nelle Marche, tramite il monitoraggio degli studenti dell’Istituto agrario di Macerata.
- Puntata 4: Le sentinelle di Franca Viola: gli studenti del Liceo Artistico Sabatini Menna di Salerno raccontano il monitoraggio di un progetto per trasformare un bene confiscato alla mafia in una casa rifugio per donne vittime di violenza.
- Puntata 5: Custodi dei nostri ghiacciai: l’ultima puntata ci porta con due studenti dell’Istituto Tecnologico di Bolzano nel progetto di monitoraggio dei ghiacciai dell’Alto Adige.
Aware EU: le altre iniziative sui territori
Nelle sezioni “News” ed “Eventi” del sito di AwareEU è possibile conoscere eventi ed iniziative lanciati dal progetto, tutti finalizzati a informare cittadini e cittadine e a promuovere la partecipazione civica nella raccolta di dati “dal basso” sui progetti europei finanziati dal PNRR e dalle Politiche di Coesione nei propri territori. Tra questi, ad esempio:
- il contest fotografico online #Europaintornoate, che invita cittadini e organizzazioni della società civile a condividere immagini di progetti finanziati dalle Politiche di Coesione o dal PNRR, attualmente in corso sul proprio territorio;
- gli eventi pubblici tenutisi a Milano, Palermo e Roma, in diversi contesti, che hanno affrontato temi come il ruolo della società civile e del giornalismo d’inchiesta nel monitoraggio dei fondi europei, la sfida della comunicazione dei Fondi Europei ai cittadini, il monitoraggio civico e il giornalismo di inchiesta nel racconto dei fondi europei.
Comunicare l’Europa: il policy brief e le sfide per il futuro
Il policy brief “Comunicare l’Europa, le sfide per la diffusione delle politiche europee, tra trasparenza e coinvolgimento civico” (scaricabile dal sito), è un altro prodotto importante del progetto AwareEU: è il risultato di un processo partecipativo, che raccoglie raccomandazioni per le istituzioni e per il mondo della comunicazione e dei media, per rafforzare il legame tra cittadini europei ed istituzioni.
Dedicheremo una prossima intervista all’approfondimento delle altre iniziative legate a monitoraggio civico, trasparenza e accountability, tramite il racconto dell’esperienza di ActionAid Italia, capofila di questo progetto.
Nel frattempo, i materiali prodotti da AwareEU ci illustrano con esempi positivi cos’è e come funziona il monitoraggio civico applicato a fondi e progetti europei. Anch’essi, come tutte le attività umane, possono cambiare e migliorare grazie all’interesse e a un sano controllo dei cittadini e delle cittadine: una responsabilità, un’opportunità e una sfida che tutti gli “addetti ai lavori” sono chiamati a raccogliere.